< PreviousProduci energia fotovoltaica grazie a impianti "chiavi in mano" costruiti su misura per le reali necessità della tua famiglia, della tua attività o della tua azienda. Risparmia sui costi della bolletta grazie all'autoconsumo, rendendolo ancora più efficace con le batterie di Accumulo di ultima generazione e con interventi di efficienza energetica che Generplus potrà proporti a seguito di una diagnosi accurata dei tuoi reali consumi. Rispetta l'Ambiente e preserva la Salute di tutti! Da più di 12 anni Generplus accompagna i suoi clienti in un percorso di ottimizzazione dei consumi, verso l'indipendenza energetica e l'addio alla schiavitù delle Bollette! Produci - Risparmia - Rispetta Produci - Risparmia - Rispetta Facciamo Accadere il Verde... Clicca per il Sito TEL: 0586 426973 - MAIL: tg@generplus.it41 L'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2020 Rinnovabili al 110% Il super Ecobonus offre possibilità prima impensabili. Ecco i casi in cui si applica e come evitare i rischi I primi lanci di agenzia sembravano fake news e invece erano reali: dalle stanze del governo e in particolare del sottosegretario Riccardo Fraccaro, già presentatore con Gianni Girotto delle norme sul reddito energetico, nasceva la proposta di uno sgravio fiscale del 110% sulle spese per le rinnovabili. Non vi nego che ne ho avuto paura e che paventavo speculazioni oscene come ai tempi di Scajola quando non tolse gli alti incentivi che avevamo messo nel 2006 e che dovevano ridursi mentre il prezzo degli impianti calava; invece, per un lobbismo incosciente e contro le associazioni più responsabili, gli alti incentivi restarono, la speculazione prosciugò le risorse messe in programma e, dato che gli amici avevano già portato a termine il lavoro, dalla sera alla mattina tutti gli incentivi furono tolti distruggendo un comparto prima drogato e poi lasciato morire per totale astinenza. Questa volta così non è stato e a mano a mano che le norme erano precisate, dimostravano tutta la loro forza di cambiamento vero e d’innesco di una vera ripresa economica eco-edile. NORMATIVA / di Fabio Roggiolani42 L'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2020 Proviamo a capire insieme questo super Ecobonus, rispondendo ad alcune fra le domande più frequenti. A chi si rivolge? «Ai proprietari della prima casa e anche per la seconda, se in condominio». Come si ottiene? «Eseguendo una ristrutturazione di efficienza e rinnovabili che procuri un salto di almeno due classi energetiche all’edificio». Si ottiene anche per il fotovoltaico e la geotermia con pompe di calore? «Sì, ma occorre fare anche il cappotto termico, anche invisibile da intercapedine, il tetto coibentato e gli infissi». E per le zone sismiche? «Sono ricompresi anche gli interventi per la messa in sicurezza dai terremoti». Occorre quindi il certificato di efficienza energetica? «Certo, prima e dopo i lavori». Queste sono le risposte ai punti principali, in sintesi, per tutto il resto vi invitiamo a rivolgervi alla mail consulenti@ecofuturo.eu e vi seguiremo passo a passo per evitare che cadiate nelle mani di speculatori senza scrupoli e che non vi ritroviate con case magari troppo energivore per impianti proposti dalla conversione sulla via di Damasco di qualche “esperto” improvvisato. Vi seguiremo affinché il vostro Comune adotti le norme della Delibera di Abbadia San Salvatore, che abbatte i tempi burocratici e le autorizzazioni per rinnovabili ed efficienza energetica o edilizia antisismica. Il rischio che le domande si accumulino è grande e con esso quello che si presentino fenomeni di corruttela. Oppure, peggio ancora, che la sfiducia nei professionisti e nella loro autocertificazione porti interi territori a non approfittare di questo grande volano di sviluppo. Vi seguiremo perché se non potrete applicare il 110% potrete comunque utilizzare molti altri incentivi che rendevano convenienti prima e renderanno convenienti dopo la fine di questo Ecobonus prevista a dicembre 2021 o al raggiungimento del plafond di 4 miliardi. Il sisma bonus all’85% si applica in tutte le aree sismiche e lo sgravio del 65% per ogni atto di efficienza energetica, come pure la detrazione del 50% o il super-ammortamento del 160%; tutto ciò è appannaggio comunque degli edifici esclusi, ovvero quelli delle imprese, quelli delle case oltre la seconda e sono enormemente convenienti. L’ora giusta per intervenire è ora. Se credete che solo il 110% sia conveniente sbagliate; serve in particolare a smuovere il cervello rattrappito di troppi condòmini che impediscono a quelli virtuosi di fare i lavori di efficientamento e rinnovabili (comunque attuabili forzosamente se sono favorevoli più del 33% dei millesimi) e serve agli incapienti di reddito, quelli che oltre la casa hanno nulla o quasi ma - resta chiaro e ve lo dimostreremo - che la rivoluzione rinnovabile è ora resa conveniente per tutti e investire i 30 miliardi messi da parte da mezza Italia durante i risparmi da Lock down è una occasione assolutamente irripetibile. Seguiteci al Festival, alle dirette, in televisione e sui social, vi terremo aggiornati e se aderirete al gruppo di acquisto vi garantiremo che come dice sempre il nostro Jacopo Fo: «comunque vada sarà un successo… vinceremo anche perché perdere non conviene». ▲MARTEDÌ 14 LUGLIO h. 10.00 APERTURA FESTIVAL ECOFUTURO ABBIAMO SCOPERTO L’IDROGENO PRIMARIO Vito Pignatelli (ENEA), Marco Benedetti (Vice Pres. Chimica Verde), Ugo Moretti (TPI), Christian Curlisi (CIB), Enrico Crosio (Asja Ambiente), Daniele Lucà (Snam), Stefano Corrò (Aspro Italy) h.12.00 APERTURA FESTIVAL CROWDFUNDING Prof. Luciano Gamberini Francesca Passeri (Head Advocacy European Crowdfunding Network) Riunione Gruppo ECN-ISG la figura del Campaign Manager e del Platform Manager h.15.00 110 BUONE RAGIONI PER UN ECOBONUS Riccardo Fraccaro, Riccardo Bani (Ve- osgroup - Pres. ARSE), Averlado Farri (ZCS Azzurro), Marino Berton (AIEL), Maurizio Fauri (UNITN Ecofuturo) h. 16.30 CROWDFUNDING REAL ESTATE: INTERVENTI SUL PATRIMONIO EDILIZIO E PUNTI DI CONTATTO FRA LE COMUNITÀ ENERGETICHE E IL CROWDFUNDING Leonardo Grechi (Walliance), Massimo Bol- zicco (Civiesco), Carlo Allevi (WeAreStarting), Emanuele Pavanetto (Salomè-ESCO) Casi di successo h. 18.30 ECOSANIFICARE PER IL COVID MA ANCHE PER L’INQUINAMENTO E LA CO 2 LE BUONE PRATICHE ANTIVIRUS Paolo Cunial (Ventilazione Casa), Roberto Settesoldi (esperto), Alfredo Albiani e Luca Carosini, Dott. Marco Ivaldi (esperto inquina- mento Indoor) h. 21 LUCA MERCALLI MERCOLEDÌ 15 LUGLIO h. 10.00 NO AL PONTE SULLO STRETTO, SÌ ALLE AUTOSTRADE DEL MARE Andrea Ricci (Snam), Roberto Roasio (Ecomotive Solutions), Francesco Benevolo (RAM), Giampiero Trizzino, Giuliano Gabbani (Resp.Scient.GIGA) h. 11.30 TUTTA LA MOBILITÀ POSSIBILE, PURCHÉ SIA SENZA PETROLIO Nicola Ventura (Ecomotori), Alessandro Giubilo (Assieme - Flexyenergy), Giovanni Cardinali (FIAB), Emiliano Niccolai (Sharen- go), Lorenzo Maggioni (CIB), Carlo Casti- glione (Cubogas) h.15.00 L’AUTOCURA ENERGETICA DELLE SCUOLE Fabio Roggiolani (Giga), Peppe De Cristofaro (Sottosegr. Pubbl. Istruz.), Dario De Rosa (Eless), Rossano Petti (Enerkea- per), Andrea Brumgnach (Samandel), Andrea Parrini (PM Service), Mirella Sorbello (Liceo Varchi Montevarchi), Tony Vellutini (Ist. Fossombroni Arezzo), Giustino Melchionne (IISS Righi Taranto), Fortuna Sorrese (Lic. Majorana Roma) h. 16.30 L’EVOLUZIONE DELL’ EQUITY CROWDFUNDING OLTRE ALLA PROSPETTIVA DELL’INCENTIVO FISCALE DEL 50% Alessandro Scutti (Starsup), Massimiliano Braghin (Infinity Hub), Federico Leonardi e Edoardo Reggiani (Back to Work 24), Antonella Grassigli (Doorway) Casi di successo h. 18.30 TUTTE LE NUOVE CURE PER LA PANDEMIA, PRIMA, DURANTE E DOPO Dott. Massimo Rinaldi (Oncologo Agopunto- re), Dott. Espedito De Leonardis (Chiroprati- co), Dott. Ernesto Burgio, Dario Tamburrano h. 21 MAURIZIO MELIS GIOVEDÌ 16 LUGLIO h. 10.00 TERRITORI RINATI. BONIFICHE E FINE DELLE CAVE Davide Benedetti (Decomar), Emanuele Fantini (SAMI), Giuseppe De Natale (INGV-Napoli), Sebastiano Galiazzo (Zerocento), Sergio Costa (Min. Ambiente) h.11.30 ITALIA MINIERA URBANA: RASSEGNA E PRIMO INCONTRO DEI CAMPIONI DI RACCOLTA, RIUSO, IMPIANTISTICA E TARIFFE POPOLARI Francesco Girardi (ASA Tivoli), Massimo Centemero (Pres. CIC) Andrea Mariani (Secam) Sofia Mannelli (Pres. Chimica Verde) Rossella Muroni (Deputata) Emanuele Fantini (SAMI) Dott. Massimo Orlandini (esperto sanitario) h.15.00 IL MINIMO SINDACALE ECOLOGICO SUBITO PER TUTTI / SBUROCRATIZ- ZARE GB Zorzoli (Pres. FREE), Roberto Moneta (Amministratore Unico del GSE), Attilio Piattelli (Italia Solare), Nicola Baggio (Offgridsun), Paolo Picco (Federidroelettri- ca), Piero Gattoni (CIB), Loredana De Petris (Senatrice), Fabrizio Tondi (Sindaco Abbadia San Salvatore), Marco Boschini (Comuni Virtuosi), Chiara Sasso (ReCoSol), Flavio Lotti (Comuni per la pace) h. 16.30 IL CROWDFUNDING CIVICO ELE SUE DIVERSE DECLINAZIONI FRA EQUITY E REWARD Martina Lodi (Art-Er), Rita Scottini (Trentino Sviluppo) Casi di successo h. 18.30 DALLE ERBE, DALL'OMEOPATIA E DALL'AGOPUNTURA GLI AIUTI PER RESISTERE AI VIRUS E NON SOLO Roberta Russo (Vanda Omeopatici), Filippo Bosco (medico anestesista e micoterapeu- ta), Pietro Mascheri (fitoterapeuta) h. 21 MASSIMO CIRRI PROGRAMMA ECOFUTURO 2020VENERDÌ 17 LUGLIO h. 10.00 BIOECONOMIA, BIOPLASTICA ECODESIGN, MA RIDUCENDO L’USA E GETTA Patty L'Abbate (Senatrice), Marco Benedetti (V.Pres. Chimica Verde), Andrea Tavanti (Sidea Italia) h.11.30 EVVIVA LA TERRA E CHI CI VIVE DENTRO Andrea Battiata (Orto Bioattivo), Domenico Prisa (CNR), Maria Grazia Mammuccini (FederBio), Stefano Bozzetto (CIB), Filippo Gallinella (Pres. Comm. Agr. Camera), Marino Berton (AIEL), Beppe Croce (Presidente Federcanapa) h.15.00 L’ALTRO CALORE E L’ALTRO CONDIZIONAMENTO Samuele Trento (ecloud), Riccardo Bani (Veosgroup - Pres. ARSE), Giacomo Biserni (Studio Ecogeo), Walter Francescato (NZEB), Agostino Re Rebaudengo (Asja Ambiente), Enrico Pandeli (UNIFI) h. 16.30 CROWDFUNDING LENDING: LO SCENARIO NORMATIVO DEL LENDING PER LA RIPRESA DELLE PMI E LA TUTELA DEI PRESTATORI Claudio Montesion (Starteed), Ludovico Monforte (Unioncamere Lombardia) (intervento online Consob), Daniele Zini (October) Casi di successo h. 18.30 STERILIZZARE NON BRUCIARE LE MASCHERINE E TUTTI I RIFIUTI SANITARI PER RISPARMIARE 300 MILIONI NELLO SMALTIMENTO Rappresentante Croce Rossa, Italiana Rap- presentante ISS, Dott. Riccardo Scarafia (Maestro di Tai Chi) - Investire nell'insegna- mento degli stili di vita salutistici, Fiorenza Armini (Felden-Kreis), Fabio Brescacin (Ecor NaturaSì) h. 21 LICIA COLÒ SABATO 18 LUGLIO h. 10.00 LE COMUNITÀ ENERGETICHE E LA LIBERA VENDITA DELLE RINNOVABILI Gianni Girotto (Pres. Comm. Ind. Senato), Giovanni Cimini (WesternCo), Edoardo Zanchini (V.Pres. Legambiente), Fabio Roggiolani (Giga-Ecofuturo), Carlo Giangre- gorio (Generplus) h.11.30 LA TRASFORMAZIONE DELLE RETI Gianni Girotto (Pres. Comm. Ind. Senato), Marco Alverà (Snam), Valentina Bosetti (Presidente TERNA), Gestore rete idrica Padova h.15.00 DAL PRODOTTO INTERNO LORDO AL BENESSERE EQUO E SOLIDALE Lorenzo Fioramonti, Enrico Giovannini, Elly Schlein, Gianpetro Zonta (D'Orica), Matteo Lorenzo de Campo (Maganetti), Mario Pittoni (Senatore), Piero Gattoni (CIB), Agostino Re Rebaudengo (Asja Ambiente), Averlado Farri (ZCS Azzurro), Sara Cirone (Sara Cirone Group Srl Società Benefit) h. 16.30 CAMPAGNE DI REWARD/DONATION NELL’OTTICA DEL SOCIAL IMPACT Angelo Rindone (Produzioni dal basso), Emiliano Buonadio (Ecornaturasì) Casi di successo Premio di ringraziamento per le Piattaforme Intervenute h. 18.30 LA RISCOPERTA DELLA SOLIDARIETÀ AI TEMPI DEL COVID-19 Dott. Espedito De Leonardis (Chiropratico), Dott. Massimo Rinaldi (Oncologo Agopunto- re), Gioacchino Allasia (Maestro shiatsu cra- niosacrale) h. 21 JACOPO FO Eventi speciali Mercoledì 15 h. 21.00 Premio L’informazione Ecotecnologica a Maurizio Melis per Smart Cities di Radio 24 Sabato 18 h. 15.00 Forum dal Prodotto Interno Lordo al Benessere Equo e Sostenibile Mostra Mondiale di Poesia Visiva con esposizione di 50 opere originali lungo il Parco Fenice curata e diretta da Serse Luigetti Servizio prenotazione Ecobonus 110 e gruppi di acquisto anche per mobilitàL'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2020 48 Transizione di comunità Arrivano in Italia le Comunità energetiche. Si aprono orizzonti nuovi, con figure inedite come gli energy citizen SCENARI / di Cecilia Bergamasco A nche in Italia ci sono finalmente le basi per dare avvio a quella che Jeremy Rifkin ha de- finito come la «terza rivoluzione industriale». La via verso un futuro più equo e sostenibile, dove centinaia di milioni di persone in tutto il mondo pro- durranno energia verde e la condivideranno con gli altri. Un nuovo regime energetico, non più centralizzato e ge- rarchico ma distribuito e collaborativo. Non arriveremo forse ai livelli auspicati da Rifkin, ma è un buon inizio e il potenziale non manca. Secondo il report Energy@Home stilato da Elemens, in Italia ci sono 2,6 milioni di condomìni potenzialmente interessati all’instal- lazione di impianti fotovoltaici per comunità energetiche con circa 29 GW di potenza fotovoltaica potenzialmente installabile e 6-9 GW di installazioni fotovoltaiche per au- toconsumo entro il 2025. Il Decreto Milleproroghe (D.Lgs. 162 del 30-12-2019) ha formalizzato la possibilità anche per l’Italia di effettuare l’autoconsumo collettivo e dare vita alle comunità energe- tiche, sulla base di una proposta presentata da Italia Solare e Legambiente lo scorso novembre a Rimini, in occasione di Key Energy. In base al decreto sarà possibile condividere l’energia pro- dotta da impianti rinnovabili per potenza complessiva in- feriore ai 200 kW e effettuare autoconsumo utilizzando la linea di distribuzione elettrica esistente. Un sistema spe- rimentale, che si aggiunge ai primissimi progetti appena avviati da Rse, in attesa del recepimento della direttiva eu- ropea Red 2, la 2018/2001/Ue, previsto per giugno 2021. La novità della proposta sta soprattutto nell’utilizzo della rete esistente con il pagamento degli oneri di sistema sia per l’energia prelevata dalla rete sia per l’energia condivisa. Gli impianti realizzati in comunità energetiche non po- tranno accedere agli incentivi previsti dal decreto Fer1, ma avranno un nuovo incentivo il cui funzionamento sarà in- dividuato dal Ministero dello Sviluppo e il cui valore sarà definito da Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Il fatto che l’energia, prodotta dalle comunità energeti- che, sarà immediatamente auto consumata nelle immedia- te vicinanze dell’impianto, anziché essere veicolata nelle grandi reti di distribuzione e trasmissione, farà diminuire i costi di gestione di tali reti, che oggi si trovano a gestire i fenomeni di sbilanciamento e che rappresentano un costo poi pagato in bolletta dagli italiani. 49 L'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2020 Un percorso a tappe L’emanazione da parte di Arera del regolamento relati- vo agli aspetti economici dell’energia elettrica prodotta e consumata nell’ambito di una comunità energetica è un passo fondamentale. Per arrivare a tale regolamento Arera ha pubblicato un documento di consultazione che si basa sull’emendamen- to al DL Milleproroghe. Il provvedimento, 112/2020/R/ eel, in attuazione di quanto disposto dall'articolo 42bis del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, riporta gli orientamenti dell'Autorità in materia di regolazione delle partite economiche relative all'energia elettrica oggetto di autoconsumo collettivo o di condivisione nell'ambito di comunità di energia rinnovabile. Italia Solare e Legambiente, che hanno partecipato alla consultazione di Arera, hanno evidenziato sette punti cri- tici che vanno ancora risolti, tra questi sicuramente la que- stione degli incentivi. «Trattandosi di incentivi diversi da quelli cui fa riferimento l’Articolo 26 del DLgs 28/2011 – spiegano le due associazioni – è opportuno che gli altri incentivi siano cumulabili nei limiti stabiliti dalle norme comunitarie sugli aiuti di Stato». La Delibera dovrebbe inoltre specificare che le tariffe incentivanti dovrebbero prevedere una maggiorazione non solo per l’installazio- ne dei sistemi di accumulo, ma anche per quella parte di energia che risulta istantaneamente condivisa. Sarebbe uti- le inoltre chiarire espressamente che sulla base della disci- plina vigente si possono avere gli incentivi della comunità energetica anche per impianti in zona agricola. Gli energy citizen Secondo un rapporto commissionato da Greenpeace all’i- stituto di ricerca ambientale CE Delft sull’impatto degli energy citizen nel sistema energetico europeo nel pros- simo futuro, si stima che 112 milioni di cittadini europei potrebbero produrre autonomamente la propria energia da qui al 2030 per passare a 264 milioni nel 2050. In ter- mini di potenza significa una produzione elettrica di 611 terawattora (TWh) nel 2030, per arrivare a 1.557 TWh nel 2050. In termini percentuali, questo vuol dire che nel giro di dodici anni la generazione elettrica a livello domestico potrebbe soddisfare il 19% della domanda di elettricità nell’Ue, percentuale che salirebbe al 45% nel 2050. A livello europeo, gli attori che maggiormente contribui- ranno alla produzione energetica saranno le Pmi, con un apporto del 18%, le cooperative energetiche con il 16% e i singoli cittadini che installeranno il proprio sistema di generazione elettrica - per lo più impianti fotovoltaici - contribuendo con il 10%. Assolutamente irrisorio il ruolo delle Pubbliche amministrazioni che parteciperanno alla generazione da fonti rinnovabili solo per l’%. In base alle stime di Greenpeace 26 milioni di italiani po- trebbero diventare energy citizen da qui al 2050, in pratica 2 persone su 5. Il maggiore potenziale potrebbe venire dagli impianti domestici e dalle cooperative con un 37% di energia prodotta (rispettivamente 45,5 TWh e 44,7 TWh), seguito dal 25% degli impianti di piccole e medie imprese che potrebbero produrre 30,2 TWh. L’1% potrebbe veni- re invece dagli enti locali, con 1,1 TWh. Prove di comunità energetiche L’Rse (Ricerche sul sistema elettrico) ha promosso un bando con il quale ha selezionato nove progetti, sui ven- tiquattri presentati, che saranno monitorati nel tempo per definire un’analisi costi-benefici complessiva degli schemi di autoconsumo collettivo dal punto di vista energetico, economico, ambientale e sociale, sia per i soggetti coin- volti in tali schemi sia per il sistema elettro-energetico nel suo complesso, nonché per individuare le barriere (rego- latorie, tecniche, normative, amministrative, ambientali, sociali, ecc.) che potrebbero limitarne lo sviluppo, anche al fine di valutarne la scalabilità e la replicabilità. Tra i progetti selezionati dal bando dell’Rse c’è quello di Eurix che si è aggiudicata il primo posto, a livello nazio- nale. Il progetto pilota di autoconsumo, presentato con la collaborazione di Energia Positiva prevede l’utilizzo di tecnologie innovative, quali la blockchain Ethereum, per gli elevati standard di sicurezza e l’inalterabilità delle ope- razioni, e gli Smart Contracts, per la regolamentazione delle transazioni. La moneta di scambio è il Token, Ent Eurix Energy Token, coniato appositamente per il merca- to nelle Energy Community. Al secondo posto nella lista dei progetti scelti da Rse c’è quello di energy wave e che interessa un condominio di Alessandria con 109 utenze elettriche in bassa tensione dotate di contatore elettrico 2G. In base alle stime di pro- getto l’autoconsumo totale sarà pari al 100% della pro- duzione elettrica. Sarà installato un sistema di accumulo elettrochimico per massimizzare l’autoconsumo qualora questo si discosti da quello preventivato, così da massi- mizzare la resa economica del sistema. La realizzazione dell’impianto fotovoltaico è completamen- te a carico di energy wave, in questo modo le famiglie che hanno aderito al progetto non dovranno fare alcun inve- stimento e potranno utilizzare tutta l’energia prodotta. ▲Next >