Rinascere rinnovabili Anno 2 - Numero 2 www.ecofuturo.eu Bimestrale UN VIAGGIO NEL MONDO TRA PROGETTI VIRTUOSI, ECOTECNOLOGIE E SCELTE CONSAPEVOLI CAMPAGNE SBLOCCHIAMO LE RINNOVABILI BIOECONOMIA IL VALORE DELLA CIRCOLARITÀ PERSONAGGI PARLA ELLY SCHLEIN RINNOVABILI I PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO TECNOLOGIE SANIFICAZIONE DELL’ARIAQUESTO NUMERO IN COPERTINA Rinascere Rinnovabili David Gofy De Angelis Numero 2-2020 L'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2020 4 7 EDITORIALE Rinnovabili: se non ora quando? di Michele Dotti 9 COMUNI VIRTUOSI Piccole cose. Grandi progetti di Marco Boschini 11 ITALIA CHE CAMBIA L’altra normalità di Daniel Tarozzi 13 ENERGIA Energia collettiva di Sergio Ferraris 15 AUTOPRODUZIONE Bevande salutari senza zucchero di Lucia Cuffaro 17 BIOECONOMIA Bioeconomia: circolarità di valore a cura di Marco Benedetti 18 PERSONAGGI Ecologia coraggiosa di Michele Dotti 22 LA CORNICE Pandemia climatica di Sergio Ferraris 24 SCENARIO Abbattere la burocrazia. Far decollare le rinnovabili di Fabio Roggiolani 26 RINNOVABILI Tutta l’energia di Rudi Bressa 30 PROTAGONISTI La potenza dell’acqua di Paolo Picco 31 PROTAGONISTI Il fotone è il futuro di Attilio Piattelli 32 PROTAGONISTI La Terra ha un cuore caldo di Giuliano Gabbani 33 PROTAGONISTI Biogas al centro di Christian Curlisi 34 PROTAGONISTI Via col vento di Simone Togni 35 PROTAGONISTI Legna e pellet per la qualità dell’aria di Marino Berton5 L'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2020 36 MOBILITÀ Trasporti pesanti: transizione possibile di Christian Curlisi 38 EFFICIENZA ENERGETICA Vantaggi da microgenerazione di Agostino Re Rebaudengo 41 NORMATIVA Rinnovabili al 110% di Fabio Roggiolani 48 SCENARI Transizione di comunità di Cecilia Bergamasco 50 CAMPAGNE Creare il cambiamento di Stephanie Brancaforte 52 L’AMBIENTE E I NUMERI Bivio energetico di Sergio Ferraris 53 IL PUNTO Energia, sono cambiate le carte in tavola di G.B. Zorzoli 54 ANTISISMICA Ricostruzione: legno protagonista di Ivan Manzo 56 ESPERIENZE Rivoluzione ed evoluzione di Sara Cirone 58 AMBIENTE E SALUTE Nell’aria di Giorgia Marino 62 LA RIVOLUZIONE DELL’ORTO Riconnessione naturale di Andrea Battiata 64 IL MONDO CHE CAMMINA Plastica: risorsa insospettabile di Raffaella Bullo 66 VIAGGIARE Il viaggio è virtuale di Duccio Braccaloni 69 STRATEGIE Un nuovo partner per EcoFuturo di Fabio Roggiolani 70 EDUCAZIONE Autocura energetica: i protagonisti di Michele Dotti 76 RUBRICHE Salute, Libri, Musica, Cinema di Espedito De Leonardis, Giordano Sangiorgi, Stefano Visani 84 RUBRICHE EcoAppuntamenti, EcoNews, EcoAppVogliamo ringraziare di cuore tutti gli amici che condividendo i nostri valori e obiettivi stanno contribuendo, come me- dia partner, a diffondere –in pieno spirito collaborativo- questa rivista attraverso i loro canali di comunicazione: siti, so- cial, newsletter. La portata delle sfide ambientali che abbiamo dinanzi è tale che richiede il massimo della collabora- zione fra di noi, per cercare di raggiungere, informare e sensibilizzare il maggior numero di persone possibile. Se voleste contribuire anche voi a diffondere “L’Ecofuturo Magazine” attraverso un vostro canale di informa- zione, contattateci redazione@ecofuturo.eu. Saremo lieti di accogliervi nella nostra “grande famiglia” di eco- innovatori che si impegnano ogni giorno per costruire un mondo migliore. La “grande famiglia” diUltimamente si è parlato molto di ambiente come opportunità di rilancio. Se- condo una recente analisi (https://bit.ly/2YhIHP8) del Coordinamento Free se il tasso di autorizzazioni per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili dovesse rimanere quello del periodo 2017-2018 occorrerebbero 67 anni per realizzare gli obiettivi del Piano Nazionale Energia e Clima. Tempi inconcepibili per la crisi climatica ma anche e specialmente per il contri- buto che le rinnovabili possono dare al Paese per uscire dalla crisi economica provocata dal Covid-19. Il Covid-19 ha creato una crisi senza precedenti nella storia contemporanea, con altissimo rischio di grave recessione per il nostro Paese, così come per molti altri; in questo caso, vista l’interdipendenza dei mercati globali, non si può affatto dire “mal comune, mezzo gaudio”. Una recessione che rischia di acuire le disparità e le difficoltà già esistenti, aggra- vando ulteriormente quella odiosa “guerra fra i poveri” che sta incattivendo il Paese e creando lacerazioni profonde nel suo tessuto sociale. Se c’è una possibilità di rialzarsi, possibilmente senza indebitarci ulteriormente, è quella di “rinascere rinnovabili”, tema al quale dedichiamo questo intero nume- ro, eliminando gli sprechi (che il Comitato Scientifico di Ecofuturo, così come l’ufficio studi della Cgia di Mestre, hanno stimato in 200 miliardi di euro l’anno, quasi il doppio dell’evasione fiscale), cogliendo la straodinaria opportunità che la storia ci pone dinanzi di semplificare, sburocratizzare e far ripartire l’economia, finalmente in chiave green. Mi verrebbe da rispolverare e prendere in prestito un vecchio slogan del movi- mento femminista: “Se non ora quando?”. Se non riusciremo in questa situazione drammatica a realizzare una decisa, dra- stica, incisiva semplificazione normativa, quando potremo più sperare di farlo? Il Governo si sta muovendo con decisione in questa direzione e ha approvato la Legge storica sulle Comunità Energetiche, che noi come Ecofuturo avevamo proposto raccogliendo 35mila firme su Change.org, aprendo nuovi orizzonti per la figura del “Prosumer”. Con il Decreto Rilancio, il Governo è andato oltre, approvando il Super Ecobo- nus al 110%, che prevede la possibilità per una famiglia che riqualifica energeti- camente la propria casa di detrarre dalle proprie tasse, nei cinque anni successivi, una cifra maggiore del 10% dei costi sostenuti per realizzare i lavori. Si tratta di due Leggi di importanza epocale che hanno la potenzialità di rilancia- re interi settori e, secondo alcuni studi ,di compensare forse già da quest'anno gli effetti del lock down sia in termini economici sia di occupazione. Tuttavia resta il problema degli iter autorizzativi e della burocrazia pachidermica che rischia di frenare l’enorme potenzialità di queste norme. In tale cornice assume un ruolo straordinario la Delibera dal titolo "Ripartenza edilizia dal risparmio energetico” approvata dal Comune toscano di Abbadia San Salvatore, che impegna l’Amministrazione a operare con ogni mezzo possibile per sbloccare, sburocratizzare e favorire gli investimenti privati in energie rinno- vabili ed efficienza energetica. Tante reti amiche di Comuni stanno seguendo questo esempio, facendo partire - dal basso - un processo virtuoso di liberazione dall’oppressione burocratica che frena tante iniziative. Solo così potremo liberare le migliori energie, aprendo una fase nuova di speran- za e rinascita per il nostro Paese. Rinnovabili. Se non ora, quando? Questo periodico è aperto a quanti desi- derino collaborarvi ai sensi dell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Ita- liana. Notizie, articoli, fotografie, compo- sizioni artistiche e materiali redazionali inviati al giornale, anche se non pubbli- cati, non vengono restituiti. www.ecofuturo.eu Direttore editoriale e responsabile: Michele Dotti Caporedattore: Sergio Ferraris Grafica e impaginazione: David Gofy De Angelis Edito da Econnection: La comunicazione che innova Società cooperativa Piazza Francesco Donnetti 18 00145 Roma info@econnection.it P.iva 12260851006 Registrazione al Tribunale di Ravenna: Num. R.G. 2265/2019 - Num. Reg. Stampa 1456 del 20/05/2019COMUNI VIRTUOSI A cura di Marco Boschini* 9 L'ECOFUTURO MAGAZINE maggio/giugno 2020 * Coordinatore Nazionale Associazione Comuni Virtuosi Piccole cose. Grandi progetti Nel Paese delle terre di mezzo c’è una sindaca che ha telefonato a tutti i 1.172 over 80. È Isabella Conti, il Comune è San Lazzaro di Savena (BO) P otrebbe iniziare così il rac- conto delle tante buone pra- tiche dei nostri sindaci vir- tuosi, che in questo tempo sospeso di emergenza e di crisi si stanno ingegnando per essere vicini ai propri cittadini, partendo dai più fragili ed esposti. Nel Comune di Malegno in Valca- monica, un gruppo di giovani ha cre- ato “Malegno comunità che educa” dove ci si collega in videoconferenza per assistere a corsi e laboratori crea- tivi, letture animate per bambini, doposcuola, balli e danze di gruppo. Al motto di “stare insieme è Male- gno”, si fa di tutto per rimanere uniti nella distanza. Poi c’è Novellara, dove la nostra su- per presidente Elena Carletti si colle- ga più volte durante il giorno e rac- conta alla cittadinanza cosa si sta fa- cendo, spiegando con chiarezza e la giusta dose di pazienza le norme in- trodotte da Governo e Regione. A Novellara così come a Tollo, Latroni- co, San Salvatore Monferrato, Torre d’Isola, Castelnuovo Magra e tanti al- tri comuni sparsi per l’Italia ai tempi del Coronavirus, si portano spesa e farmaci a domicilio sostenendo le botteghe del Paese che si stanno or- ganizzando per offrire un servizio essenziale soprattutto per gli anziani. Sempre a Tollo, a Chiari , a Marano Vicentin, ad Agerola, ci sono sportel- li virtuali di ascolto, come anche a Bergamo dove, grazie all’ausilio di psicologi e operatori sociali, si offre alla cittadinanza supporto in questi tempi cupi. C’è chi pensa alle attività commercia- li, che alla crisi sanitaria e sociale se- guirà inevitabilmente anche quella economica: le giunte comunali di Parma e Crema hanno quindi deciso di affiancare alle azioni del Governo contenute nel Decreto “Cura Italia” la sospensione di tutte le tasse locali (tariffe, tributi e imposte). A Trento si pensa ai senzatetto, per- ché restare a casa per chi una casa non ce l’ha è molto complicato e pensando agli ultimi si pensa, in real- tà, un po’ a tutti. A Scanzorosciate il sindaco Davide Casati ha raccolto l’appello di un me- dico in prima linea all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo chie- dendo a tutti i 10 mila cittadini di esporre il tricolore alle finestre. A Melpignano il sindaco Ivan Sto- meo “incontra” i sindaci per un caffè virtuale, mentre Peppino Paolini, sindaco di Isola del Piano, posta tut- te le mattine una frase, una foto, una citazione e saluta il nuovo giorno spronando e rincuorando i propri cittadini. Che dire della musica, che a Biccari è diffusa in tutto il borgo dal campanile della chiesa, tra una poesia e l’altra per far sentire tutti più leggeri e meno soli, mentre a Spilamberto il musicista Astro Zanetti dedica alla città un li- scio che ha per titolo un verso che suona come un auspicio, per il tempo che sarà: “Spilamberto qui la vita si vi- ve all’aperto”. Sono piccole cose e grandi progetti. Sono lo sforzo pacato e concreto di donne e di uomini che fanno tutto questo e molto di più, per tenere ap- pese a un filo le proprie comunità, che sono fragili, spesso isolate, con pochi mezzi e tanta voglia di resiste- re. Nessuna di queste persone è da confondere con degli eroi. Non han- no mantelli o maschere, non preten- dono di averne. Chiedono mezzi (non da oggi) per svolgere al meglio il proprio mestiere temporaneo. So- no loro. I nostri sindaci. Vi vedo parlare alle vostre comunità. Informare i cittadini sulle disposi- zioni del Governo. Spiegare bene, con calma e chiarezza, cosa è lecito fare e cosa no. Vi muovete con gar- bo, scegliendo bene le parole. Usan- do il tono giusto: fermo, certo, ma al contempo rassicurante. Avete la pazienza che serve. E nono- stante tutta la pressione di queste ore e giorni e settimane, siete fermi lì, in prima linea, con la faccia pulita delle istituzioni della porta accanto. Lasciatevelo dire. Siete belle e belli, dentro e fuori. Siete il nostro orgo- glio e la forza di noi cittadini. Una parola vi dobbiamo. Grazie! ▲ Nella foto la Sindaca Isabella ContiNext >